L’igiene delle mani, un metodo efficace per prevenire le infezioni

L’igiene delle mani è la misura più importante per prevenire la diffusione delle infezioni. Per ricordarlo ogni anno, il 5 maggio, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) dal 2008 promuove la Giornata Mondiale per la Pulizia delle Mani (Global Handwashing Day). Un gesto semplice, ma essenziale, per la prevenzione delle infezioni trasmissibili, soprattutto negli ambienti ospedalieri e di cura.

Quando la loro pulizia diventa fondamentale

Avere le mani pulite dev’essere una buona abitudine di sempre. Ci sono però dei momenti lavarle diventa ancora di più importante. Prima di cucinare e di mangiare, dopo essere andati in bagno, così come dopo essersi soffiati il naso o aver toccato gli animali domestici. La loro igiene riveste un ruolo fondamentale non solo in casa anche sul posto di lavoro.

E’ proprio sui luoghi di lavoro che si sottovaluta la presenza di germi e di batteri negli uffici, dalle scrivanie ai bagni. La macchina del caffè, le maniglie delle porte, i computer ed i telefoni sono tutti oggetti potenzialmente pieni di virus e di batteri.

Come curare l’igiene delle mani

Il metodo più efficace per prevenire le malattie e restare in buona salute è lavarsi le mani. La corretta routine dev’essere quella di effettuare il lavaggio con il sapone. Da sola l’acqua non riesce infatti a pulirle in modo efficace. La durata del lavaggio dev’essere minimo di venti secondi. Prima di tutto è necessario bagnarsi le mani con l’acqua e poi applicare il sapone. A quel punto si iniziano a strofinare le mani palmo contro palmo.

Si passa poi allo sfregamento del dorso e delle dita, intrecciandole e strofinandole insieme. Per pulire bene anche i polpastrelli e le unghie è quindi necessario passare la punta delle dita nel palmo opposto e sfregarle da un lato all’altro. Le mani, infine, vanno risciacquate sotto l’acqua corrente ed asciugate accuratamente.

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